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La nostra Associazione è un’ Impresa Sociale,
Ente Ausiliario Accreditato della Regione Toscana iscritto al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).
L’Associazione Ceis Livorno si costituisce nel 1978 per rispondere alla crescente richiesta di opportunità di accoglienza e di presa in carico di persone con problematiche di dipendenza da sostanze.
Negli anni successivi alla fondazione sono state avviate le comunità terapeutiche “Salviano”,“Valle Benedetta”, “Parrana San Martino 1” “Parrana San Martino 2” ed il Centro di Aggregazione Giovanile “Todo Modo” di Salviano e la Casa di Accoglienza per malati terminali “Tre Ponti”
Nell’anno 2000, in conseguenza del crescente volume di attività e della complessità derivante, l’Associazione ha diviso giuridicamente i tre ambiti di intervento nei quali lavora, creando tre Associazioni: “Ceis-Comunità” operativa nel settore residenziale della cura di persone con dipendenza patologica da sostanze, “Ceis-Prevenzione” operativa nel settore dell’aggregazione giovanile di quartiere e “Ceis-3 Ponti”
operativa nell’accoglienza delle persone sieropositive in condizione di alta marginalità.
Le strutture residenziali vengono iscritte al Registro degli Enti Ausiliari e successivamente, con l’evoluzione della normativa, vengono autorizzate al funzionamento dalla Regione Toscana, ai sensi della normativa dettata dalla DGRT 1165/02.
Nell’anno 2007 è stata inaugurata la nuova struttura residenziale “Calambrone”.
Nel corso degli anni sono state avviate e consolidate progettualità in ambito territoriale con particolare attenzione alla riduzione dei rischi connessi all’abuso di alcol e di sostanze nella popolazione giovanile e progettualità volte a promuovere l’aggregazione giovanile positiva mediante progetti di educazione alla cittadinanza responsabile.
Nell’anno 2011 si trasforma in Impresa Sociale. Statuto (CE.I.S. LI Statuto I.S.)
All’interno dell’Associazione è stata inoltre operativa fino al 2014 l’Agenzia Formativa accreditata presso la Regione Toscana.
Nell’anno 2023 il progetto di riorganizzazione dei servizi ha portato alla gestione delle attuali strutture residenziali “Villa Carmignani”, “Calambrone” e ”Salviano” all’interno delle quali vengono svolti percorsi di osservazione e diagnosi e percorsi per persone con problematiche di dipendenza patologica da sostanze in concomitanza con altri disturbi psichiatrici.
Il processo di riorganizzazione oggi consente alle Comunità terapeutiche di erogare servizi residenziali rispondenti alle nuove necessità del servizio sanitario accreditato.
